La Society of Automotive Engineers (SAE) ha recentemente introdotto nuove specifiche relative alla bassa viscosità nelle classificazioni di oli motore J300, che consentiranno agli OEM (Original Equipment Manufacturers, costruttori di attrezzature originali) di ottenere requisiti sempre più rigorosi in termini di Fuel Economy. Tuttavia, questa viscosità estremamente ridotta può presentare innumerevoli sfide in termini di sostenibilità. Vediamo come.
COS’È LA VISCOSITÀ?
La viscosità è la fluidità e/o la densità dell’olio, che derivano dalla resistenza al flusso. Maggiore è la resistenza, più difficile sarà per l’olio fluire regolarmente. Minore la resistenza, migliore il flusso dell’olio.
COSA SIGNIFICA HTHS?
Con la viscosità HTHS (High Temperature High Shear, temperatura e taglio elevati) si misura la capacità di un olio completamente riscaldato (150°C) di scorrere in modo efficiente tra le strette aperture di parti del motore in rapido movimento, per esempio tra anello del pistone e canna del cilindro, treno di valvole, punti di contatto degli ingranaggi e così via.
HTHS si può ritenere principalmente un elemento positivo in quanto contribuisce a migliorare la Fuel Economy.
QUALI SONO LE SFIDE?
- Usura
La viscosità HTHS può generare un risparmio di carburante nel corso dell’intero intervallo tra cambi d’olio, ma anche aumentare il rischio di danni e accelerare l’usura di componenti cruciali nel motore. È quindi essenziale sviluppare nuovi additivi per questi oli ultra fini per motori ad alte prestazioni.
- Esigenza di nuove concezioni
Ci sono ottime probabilità che i costruttori debbano attuare una nuova concezione dei loro motori: soltanto con il giusto tipo di motore gli utenti potranno trarre beneficio da questo “nuovo” olio a bassa viscosità.
- Requisiti dei nuovi additivi
Come descritto in precedenza, si devono sviluppare nuovi additivi da aggiungere a questo “nuovo” olio. Questo pone innumerevoli sfide in termini di un adeguato mantenimento di protezione e durata nelle formulazioni corrette degli oli.
- Attualmente solo per veicoli adibiti al trasporto passeggeri
Per ora queste innovazioni si applicano soltanto ai componenti dei veicoli adibiti al trasporto passeggeri. La ricerca condotta dai costruttori che sviluppano motori per mezzi pesanti non ha ancora portato risultati concreti.