Gli aspetti ambientali e legati alla sicurezza dei fluidi per la lavorazione dei metalli assumono una rilevanza crescente. Spinti dalle nuove regolamentazioni, i fabbricanti di lubrificanti in tutto il mondo sostituiscono attualmente gli oli base minerali nei fluidi per la lavorazione dei metalli con derivati di origine naturale.
I fluidi interi per la lavorazione dei metalli contengono fluido base e diversi tipi di additivi per promuovere le proprietà tipiche dei lubrificanti nell’applicazione. I fluidi base possono essere oli minerali, oli naturali o fluidi sintetici. Solitamente, gli oli minerali sono ampiamente usati come fluido base, per i vantaggi in termini di prezzo e disponibilità. Sebbene si tratti di vantaggi importanti, i requisiti ambientali e di sicurezza assumono ora una rilevanza crescente.
L’impatto dei vincoli legislativi sulle formulazioni dei fluidi per la lavorazione dei metalli
Le regolamentazioni e le direttive adattate in Stati Uniti, Cina e Unione Europea influiscono sul consumo di fluidi tradizionali per la lavorazione dei metalli a base minerale:
- Gli Stati Uniti hanno specificato un contenuto minimo rinnovabile per una serie di categorie di prodotti.
- Cina e UE hanno posto restrizioni all’uso di alcune sostanze chimiche.
La preoccupazione pubblica per l’impatto ambientale e la sicurezza dei fluidi per la lavorazione dei metalli crea la domanda di prodotti eco-compatibili. I prodotti a base di olio minerale sono i principali obiettivi, per svariate ragioni:
- I rischi sanitari causati dagli idrocarburi aromatici policiclici
- L’esposizione umana: il rischio di inquinamento dell’aria in quanto producono fumi e nebbie che causano problemi di natura respiratoria
- Lo smaltimento e le questioni relative al riciclaggio
I nuovi requisiti di performance e minore esposizione ambientale-umana hanno condotto allo sviluppo di fluidi di per la lavorazione dei metalli su base bio.
Interesse crescente nei lubrificanti biodegradabili
Cresce oggi l’attenzione attorno all’uso dei lubrificanti biodegradabili. Le principali ragioni di questo nuovo interesse sono:
- Le associazioni di coltivatori europee e statunitensi investono importi considerevoli in R&D in settori non alimentari per ridurre le eccedenze delle colture.
- I governi hanno introdotto iniziative volte a promuovere l’uso di prodotti eco-compatibili nell’ambito dei lavori pubblici.
- Le aziende si costruiscono immagini ecologiche.
- Vantaggi delle proprietà tipiche dei bio-lubrificanti.
Fin dagli anni ’80, le direttive/legislazioni europee e americane promuovono l’uso di questo tipo di lubrificanti in condizioni e aree sensibili dal punto di vista ambientale.
La scelta corretta rappresentata dai fluidi per la lavorazione dei metalli su base bio
Alcuni consumatori non sono convinti dei fluidi per la lavorazione dei metalli su base bio, sebbene non si tratti di fluidi nuovi. Prima della diffusione degli oli minerali, gli oli di origine naturale erano la prima scelta per la lubrificazione di macchinari e attrezzature.
Presentano alcuni vantaggi importanti:
- soluzione alle questioni di biodegradabilità, esposizione umana e ambientale
- eccellenti proprietà di lubrificazione
- punti di infiammabilità elevati
- bassa evaporazione
- indice di viscosità elevato (VI)
L’uso di questo tipo di lubrificante può risolvere le questioni ambientali, oltre ai problemi di produttività e qualità.
Nonostante i vantaggi, i fluidi di origine naturale presentano alcuni punti deboli:
- stabilità di ossidazione mediocre
- prezzo relativamente elevato
- disponibilità limitata
D’altra parte gli oli minerali sono relativamente economici rispetto agli oli di origine naturale e le scarse proprietà di lubrificazione possono essere migliorate abbastanza facilmente dagli additivi.