Il nostro olio da taglio Q8 Brunel XF 700, dal profilo avanzato, beneficia di una nuova tecnica che combatte la contaminazione dannosa da funghi e batteri. Sviluppato internamente e testato in modo indipendente, riduce l’impatto sull’ambiente e sugli operatori rispetto alle tecnologie esistenti.
I chimici Q8Oils in Italia hanno formulato una gamma innovativa di lubrificanti resistenti a batteri e funghi senza l’utilizzo di conservanti. Questa nuova formulazione offre un ambiente di lavoro più sicuro, una maggiore efficienza e un’eco sostenibilità superiore.
La contaminazione da parte di funghi e batteri nei lubrificanti può diventare un problema serio in quanto danneggia l’efficacia stessa del prodotto. Nutrendosi di sostanze come azoto, fosforo e carbonio, funghi e batteri possono diffondersi, causando un abbassamento del pH, schiuma, odori sgradevoli e infine corrosione.
Per questi motivi la proliferazione di funghi e batteri va combattuta a tutti i costi.
I produttori di lubrificanti hanno sempre utilizzato boro e biocidi per prevenire la contaminazione ma questi hanno molti svantaggi. Nelle soluzioni acquose i derivati del boro tendono a rilasciare acido borico il quale risulta dannoso per l’uomo; è classificato come tossico per la riproduzione e può influire sulla fertilità o danneggiare il nascituro. I biocidi sono sostanze chimiche che vengono utilizzate per distruggere i microrganismi e sono anche tossiche per l’uomo. I produttori non usano più donatori di formaldeide perché rilasciano formaldeide, che diventa cancerogena se inalata. Altri gruppi di biocidi (isotiazolinoni – BIT, MIT, BBIT) sono forti allergeni, e altri, come il fenossietanolo (PHE) rilasciano fenolo, un pericoloso mutageno, nell’emulsione.
L’eccezionale biostabilità della nuova gamma di lubrificanti Q8Oils è stata confermata dal Challenge Test, che è stato condotto in un laboratorio esterno. Il test misura la resistenza a batteri e funghi iniettando ceppi particolarmente aggressivi di funghi e batteri all’interno delle emulsioni per diversi mesi. Ogni settimana vengono aggiunti i lubrificanti e viene controllata la proliferazione dei microrganismi. Se i batteri e i funghi si sono diffusi oltre un punto specifico (fissato a 10^6 cfu) per due settimane consecutive, il test viene interrotto e considerato fallito.
I risultati sono facili da interpretare; se questo punto non è stato raggiunto, il lubrificante funziona in modo efficace. La sua forza è misurata dal numero di settimane che dura.
Q8 Brunel XF 700 ha ottenuto un risultato eccezionale, superando tutti gli altri prodotti.